Malocclusione dentale e dolori vertebrali
Malocclusione dentale e dolori vertebrali possono essere strettamente correlati tra loro.
Se soffri di problemi posturali, la causa del dolore potrebbe avere origine nei denti e viceversa.
Alcune patologie dentali, come bruxismo e malocclusione dentale, influiscono sull’equilibrio posturale, provocando dolori cervicali e vertebrali. Queste condizioni, infatti, possono creare tensioni a livello dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), situata alla base del cranio, con conseguenze di carattere posturale, più o meno gravi.
In questo approfondimento andremo a scoprire insieme al Team di Centro Medico Kines, la connessione presente tra dolori vertebrali e problemi dentali e a quale specialista sarebbe consigliato rivolgersi.
Malocclusione dentale: cos’è
Per comprendere il legame che unisce problemi odontoiatrici a disturbi posturali, dobbiamo prima indagare cosa si intende per malocclusione dentale. In una condizione di salute ottimale, i denti e le arcate dentali superiori e inferiori dovrebbero combaciare in modo perfetto.
Al contrario, ove presente, la malocclusione causa una modifica dell’assetto delle articolazioni, dando origine a forti tensioni e disturbi. Molto spesso, infatti, quando sussiste questa problematica, viene coinvolta la colonna vertebrale, la cervicale e il soggetto presenta un dolore muscolare diffuso.
Il nostro organismo, infatti, cerca di compensare lo squilibrio dell’assetto temporo-mandibolare, distribuendo il peso in modo errato a livello fisiologico.
Sintomi: quando la causa è la malocclusione
In presenza di una malocclusione dentale, più o meno grave è possibile accusare sintomi di diversa natura:
- Mal di testa, nella forma di cefalea muscolo-tensiva;
- Dolori Cervicali;
- Mal di schiena;
- Acufeni da origine meccanica;
- Neuropatia da compressione.
Trattamento e prevenzione
Per comprendere la causa e la natura del disturbo, potete recarvi al Centro Medico Kines dove, specialisti qualificati, potranno effettuare test e visite dedicati. Un ortopedico per esempio, che possa valutare l’apparato scheletrico e stomatognatico.